Riceviamo da Lucrezia Isnenghi, classe 4AT, questa bella recensione su uno dei libri più dirompenti del nostro panorama letterario italiano. “Gomorra” è stato il primo romanzo di Roberto Saviano, pubblicato nel 2006 dalla casa editrice Mondadori. Il romanzo ha venduto oltre 2.250.000 copie nella sola Italia e 10 milioni nel mondo, ed è stato tradotto in 52 lingue. Il libro racconta il potere della camorra, la sua affermazione economica e finanziaria, e la sua potenza militare, la sua metamorfosi in comitato d’affari. Una scrittura in prima persona fatta dal luogo degli agguati, nei negozi e nelle fabbriche dei clan, raccogliendo testimonianze e leggende. L’autore del libro, dalla pubblicazione del libro vive sotto scorta, a causa delle continue minacce dei camorristi, le cui storie e vicende sono raccontante in modo dettagliato nel libro.

Gomorra mi ha cambiato. Ha cambiato tutto ciò che ritenevo sicuro. In realtà era solo nascosto. Si cerca sempre di nascondere le cose che non vanno giù, è uno dei peggiori difetti umani. Gomorra, ha cambiato la visione delle cose. Ha cambiato tutto. Ha cambiato la mia idea, l’ha travolta, l’ha scaraventata.Ciò che credevo fosse giusto, è riuscito con le sole parole a cambiarlo. ( parlo in generale, sulle tematiche di cui tratti. )Mi ha fatto angosciare e mi ha dato uno schiaffo, uno schiaffo forte, secco. Ha mostrato la realtà di un argomento che viene sempre cercato di essere infangato. Volevo ringraziare Saviano per aver scritto Gomorra e qualsiasi altro libro che cerca di far capire alle persone, per lo meno, quelle intelligenti, la realtà della camorra, di qualsiasi tipo di mafia. Ho scritto quello che ho pensato dopo averlo letto. Sono arrivata dopo tredici anni in ritardo praticamente, ma ho capito molte cose. Moltissime, per cui, grazie, Gomorra.” Lucrezia Isnenghi

Come cambia la camorra. Intervista a Roberto Saviano