Bebe Vio, 23 anni di forza ed entusiasmo!!!

Bebe Vio è una schermitrice italiana, campionessa paralimpica, mondiale ed europea in carica di fioretto individuale. Se cercate la definizione di “forza”, potete trovarla nella sua storia. Oggi 04 marzo, Bebe Vio compie 23 anni.

Video di FanPage dedicato a Bebe Vio

Bebe Vio, il cui nome completo è Maria Beatrice Vio, nasce il 4 marzo del 1997 a Venezia, seconda di tre fratelli. All’età di cinque anni inizia a praticare la scherma, sport che ben presto si trasforma in una grande passione. Nel mese di novembre del 2008, Bebe Vio viene ricoverata improvvisamente in ospedale a causa dell’acutizzarsi della cefalea e della febbre di cui soffre da qualche giorno. I dottori che la prendono in cura, immaginando di avere a che fare con un caso di sepsi da meningite, decidono di ricoverarla nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell’ospedale di Padova. Qui però Bebe arriva quando è già in condizioni gravi. Nel nosocomio della città euganea i medici si rendono conto di trovarsi davanti a un episodio di meningite da meningococco di gruppo C. In provincia di Treviso nei mesi precedenti esso aveva assunto le dimensioni di una vera e propria epidemia – nonostante ciò Beatrice Vio e i suoi coetanei non erano stati sottoposti alle vaccinazioni contro la meningite eseguite nel 2007 nella zona, in quanto tale campagna era stata destinata unicamente ai bambini di età minore. La forma di meningite contro la quale deve lottare la ragazzina veneta è acuta e rapida. E’ per questo che a pochi giorni di distanza dalla manifestazione dei primi sintomi Beatrice è in bilico tra la vita e la morte. I dottori, nel tentativo di salvarle la vita, prendono la decisione di amputarle le gambe, da sotto le ginocchia. Oltre alle gambe si rende necessaria l’amputazione di entrambe gli avambracci. Con il passare delle settimane le condizioni della ragazza diventano più stabili, pur permanendo serie: saranno in tutto più di cento i giorni passati in ospedale tra il reparto di terapia intensiva e quello di chirurgia plastica.

La meningite lascia sul fisico di Bebe Vio tracce profonde. Non solo le amputazioni degli arti, ma anche molte cicatrici distribuite sul volto e su numerose altre parti del corpo. Una volta dimessa dall’ospedale, la ragazza lascia Padova e torna a Mogliano Veneto, dove ricomincia a frequentare la scuola. Dopo essersi ristabilita, decide di non tornare a tirare di scherma ma si dedica per un periodo all’equitazione. Ben presto, però, sente il richiamo della pedana, e con l’aiuto dei tecnici delle protesi, dei suoi insegnanti e della sua famiglia, Bebe Vio ricomincia a usare il fioretto. Negli anni successivi alla malattia Bebe si sposta su una sedia a rotelle, aspettando che vengano sviluppate e realizzate delle protesi che le consentano di muoversi in maniera più disinvolta e con una maggiore libertà. Nel frattempo i suoi genitori danno vita a un’organizzazione non a scopo di lucro, l’Art4sport, pensata per fornire ai bambini che usano protesi di arto, un supporto per integrarsi nel tessuto sociale tramite l’attività sportiva. Nel 2012 e nel 2013 la ragazza si aggiudica il primo posto individuale ai campionati italiani di categoria B. Seconda ai campionati mondiali under 17 disputatisi in Polonia, a Varsavia, nel 2014 vince gli Europei sia nel torneo individuale che in quello a squadre, ripetendo il successo l’anno dopo ai Mondiali in Ungheria.

Alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016, Bebe Vio sale sul gradino più alto del podio nella competizione di fioretto, battendo per 15 a 7 in finale una delle favorite, la cinese Jingjing Zhou. Arriva al successo dopo avere conquistato tutti e cinque gli incontri del girone A per 5 a 0, impresa di cui nessun’altra schermitrice è stata capace. Le sue caratteristiche sono quelle di un carattere sempre positivo, grande determinazione, grinta e anche simpatia. Bebe Vio è diventata così anche un personaggio mediatico, capace di sfruttare la sua immagine per dare visibilità alle cause che sostiene. Oltre alla scherma tiene incontri motivazionali in tutta Italia.

E’ possibile seguirla sul suo account Instagram @bebe_vio, oppure sul suo sito www.art4sport.org.