Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria. Un giorno nato per ricordare le vittime dell’Olocausto e, soprattutto, per interrogarsi sul perché della Shoah e della discriminazione dell’uomo contro altri uomini. La ricorrenza ricorda le 15 milioni di vittime dell’Olocausto (cifra emersa dallo studio dell’Holocaust Memorial Museum di Washington rinchiusi e uccisi nei campi di sterminio nazisti prima e durante la Seconda guerra mondialemondiale. Sei milioni di di queste vittime innocenti appartenevano al popolo ebraico: il loro genocidio viene chiamato Shoah. La Giornata della Memoria non serve solo a commemorare quei milioni di persone uccise crudelmente e senza nessuna pietà ormai quasi 80 anni fa. Serve a ricordare che ogni giorno esistono tante piccole discriminazioni verso chi ci sembra diverso da noi.
Sono molte le opportunità didattiche, che possono essere utilizzate anche oltre la data istituzionale del 27 gennaio, quale Giorno della Memoria. Ci permettiamo di segnalare in particolare il lavoro preparato dalle colleghe Mita, Prandina e Barcaro, messo a punto per i corsi serali e davvero di grande respiro e opportunità di crescita, ben oltre la singola giornata commemorativa. Postiamo di seguito in pdf, i file contenenti le risorse per lo svolgimento delle attività, con due proposte laboratoriali a scelta e magari lo sviluppo di un dibattito/condivisione. Data la sua strutturazione, con il coinvolgimento di attori, cantanti e personaggi di cultura come Moni Ovadia, in video già disponibili, il percorso è da intendersi utile in differenti occasioni. Il materiale, inoltre, prevede un implemento relativo al tema del genocidio con cicli di conferenze, disponibili anche al canale YouTube dedicato, su Armeni, Curdi, Tutsi, Rom e altre minoranze che nel corso della storia e tutt’oggi sono oggetto di persecuzioni e massacri.
Postiamo qui la circolare che riepiloga alcuni possibili incontri e momenti formativi sul tema, per il 2022:
Di seguito vengono pubblicati altri video, testi, foto, materiale utile per approfondire da soli o come gruppo classe quello che è stato definita come una delle pagine più vergognose della storia dell’umanità.
Suggeriamo di vedere il sito WebDoc di Rai Cultura, ricco di contenuti interessanti
Molto interessante è il documentario di Alberto Angela sul “Viaggio senza ritorno” che ha avuto un grandissimo successo nel 2018 (ricco di testimonianze e ricostruzioni storiche)
https://www.raiplay.it/video/2018/10/Ulisse-Il-piacere-della-scoperta-Viaggio-senza-ritorno-7f6e873c-761b-47d2-976e-a439f73e3c22.html
Il campo di sterminio, da DeAgostini Scuola
RaiPlay Cartone d’animazione La stella di Andra e Tati – da una storia vera
Intervista con testimonianza di Sami Modiano, tratta da TG2000