Basta violenza!

Sono ben ottantatre (83!) le donne uccise da altrettanti uomini da inizio anno. Le ultime in ordine di tempo nella nostra provincia di Vicenza: Rita Amenze, 31 anni, di Villaga e Alessandra Zorzin, 21 anni, di Montecchio Maggiore.

Il femminicidio, ma in generale la violenza contro le donne, non è ammissibile: non ci sono giustificazioni, alibi, tesi che possano anche solo lontanamente sostenerlo. A scuola si impara più che in altri luoghi il rispetto verso la persona, il valore dell’altro, l’importanza della dignità. Perlomeno a parola. Poi sappiamo che anche il mondo della scuola, talvolta, vive di oppressioni, ingiustizie, abusi, sopraffazioni. Ma sono l’eccezione che conferma la regola di una realtà che punta a formare donne e uomini maturi e di coscienza, con abilità e competenze professionali a seconda del piano di studi. Per questo come IIS Canova ci sentiamo vicini alle famiglie delle persone coinvolte e invitiamo tutti, proprio tutti, a vivere nel quotidiano quei valori che, a parole, tutti condividiamo. Magari iniziando dall’utilizzare un linguaggio appropriato e rispettoso, in presenza e sui social: per questo condividiamo volentieri il Manifesto della comunicazione non ostile, quale auspicio e impegno. Nostro, e di chi ci legge.

ARTICOLO IL RESTO DEL CARLINO/VENETO SUI RECENTI CASI DI CRONACA NELLA NOSTRA PROVINCIA